Il Centro Studi di Assobond, l’associazione di consumatori specializzata nel tutelare da oltre 15 anni gli investimenti dei risparmiatori italiani sul mercato finanziario, sta analizzando le possibili soluzioni giuridiche per favorire il rimborso degli obbligazionisti ed azionisti coinvolti nel salvataggio di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti, fornendo assistenza gratuita a tutti coloro i quali hanno perduto i propri risparmi in seguito alle note vicende.
Da una prima analisi della normativa, coloro i quali hanno acquistato le azioni e le obbligazioni subordinate possono agire per ottenere il rimborso dell’investimento perduto rivalendosi contro gli intermediari bancari attraverso i quali hanno negoziato i titoli in questione. Secondo il Centro Studi di Assobond tale soluzione potrebbe applicarsi a circa il 20% dei risparmiatori coinvolti (coloro i quali sono clienti delle banche non coinvolte dal decreto legge 22 novembre 2015 n. 183 e che, tuttavia, hanno acquistato i titoli in questione).
In sostanza, se il risparmiatore ha acquistato i titoli tramite un diverso intermediario (non, quindi, attraverso le stesse banche “salvate”, bensì attraverso una diversa banca della quale sono clienti) può agire per recuperare l’investimento opponendo alla banca intermediaria l’omissione degli obblighi informativi e di trasparenza ex art. 21 del T.U.F., nonché facendo leva sull’adeguatezza/appropriatezza dell’acquisto e sull’illiquidità dello stesso in relazione al profilo finanziario stilato in ossequio alla normativa MiFid, oltre a poter eccepire eventuali profili di carenza di forma ad substantiam eventualmente presenti nel quadro contrattuale.
Per quanto riguarda i risparmiatori che, invece, hanno acquistato i titoli negoziandoli attraverso le banche coinvolte, Assobond sta verificando la possibilità di recuperare gli investimenti attraverso azioni giudiziali volte a verificare ed, eventualmente, a ripristinare le garanzie patrimoniali delle banche coinvolte, nonché ad attaccare le norme emanate dal governo sospettate di illegittimità per le evidenti violazioni dei prinicipi di cui agli artt. 3 Cost e 47 Cost.
ASSOBOND è un’associazione di consumatori specializzata nel tutelare, da oltre 15 anni, gli investimenti dei risparmiatori italiani sul mercato finanziario, difendendo i diritti di centinaia di investitori coinvolti nei più importanti default (Cirio, Giacomelli, Parmalat, Argentina, Grecia, Islanda, Lehman Brothers, Bank Of Ireland, SNS REEAL).
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