Decreto Salvabanche: risparmiatori beffati due volte fra informazioni errate e criteri di accesso al fondo di solidarietà che si preannunciano illegittimi, ma vi sono strade alternative per il rimborso
Roma, 28 dicembre 2015 – Il Centro Studi di Assobond sta analizzando i criteri proposti negli ultimi giorni dal governo per poter accedere al Fondo di solidarietà che dovrebbe, in teoria, risarcire una minima parte dei numerosi obbligazionisti ed azionisti coinvolti nel crack di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. Le proposte appaiono basate su criteri rigidissimi che si preannunciano illegittimi poiché in contrasto sia con la normativa posta dal Testo Unico della Finanza e dal Regolamento Intermediari vigente, sia…
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